Il codice della crisi e dell’insolvenza per le imprese minori

E’ entrato in vigore il 15 luglio 2022 il nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (D.Lgs. 12 gennaio 2019, n. 14) il quale introduce importanti novità per tutte le imprese (individuali o societarie), anche per quelle che ancora non sono in stato di “crisi”.

In particolare, per le imprese che non sono ancora in crisi, è previsto l’obbligo:

  • per l’imprenditore individuale di «adottare misure idonee a rilevare tempestivamente lo stato di crisi e assumere senza indugio le iniziative necessarie a farvi fronte»;
  • per l’imprenditore collettivo (società ed enti) di adottare «un assetto organizzativo adeguato ai sensi dell’art. 2086 del codice civile, ai fini della tempestiva rilevazione dello stato di crisi e dell’assunzione di idonee iniziative».

Le nuove norme non sono solo un obbligo, ma devono essere colte come un’importante opportunità per la gestione dell’azienda.

Indice della circolare allegata:

  • Adeguatezza delle misure e degli assetti per la tempestiva rilevazione della crisi d’impresa
  • Le segnalazioni dei creditori pubblici
  • Cos’è la procedura di composizione negoziata della crisi

Indennità Inps “una tantum”.

Indennità Inps “una tantum” per lavoratori autonomi e professionisti iscritti alla gestione separata Inps (Art. 33 D.L. n. 50/2022)

A completamento di quanto già riportato nelle circolari del mese di settembre, vi informiano che l’INPS ha pubblicato in data 26 settembre 2022 la circolare n. 103 con la quale ha fornito le istruzioni operative in merito all’indennità da 200 o 350 euro spettante ai lavoratori autonomi e professionisti iscritti alla gestione separata.
Contestualmente l’INPS ha anche aperto sul proprio sito il canale telematico per la presentazione delle istanze che potranno essere trasmesse fino al 30 novembre 2022.

Possono presentare la domanda i lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali INPS in possesso dei requisiti riepilogati nella circolare stessa al paragrafo 2. Ricordiamo che gli interessati sono i lavoratori:

  • iscritti alla gestione speciale degli artigiani, dei commercianti ed i liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici;
  • iscritti alla gestione speciale per i coltivatori diretti e per i coloni e mezzadri, compresi gli imprenditori agricoli professionali;
  • pescatori autonomi.

Sono destinatari dell’indennità anche i lavoratori iscritti in qualità di coadiuvanti e coadiutori alle gestioni previdenziali degli artigiani, esercenti attività commerciali, coltivatori diretti coloni e mezzadri.
Nel caso in cui il lavoratore sia iscritto contemporaneamente a una delle gestioni previdenziali

Requisiti

dell’INPS e a uno degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza, la domanda di accesso all’indennità una tantum dovrà essere presentata esclusivamente all’Istituto. Ove il lavoratore autonomo risulti, invece, iscritto esclusivamente presso altri enti di previdenza obbligatoria, potrà trasmettere la richiesta direttamente a questi ultimi.

Per beneficiare della prestazione, per un importo pari a 200 euro, i richiedenti devono avere percepito un reddito complessivo lordo non superiore a 35.000 euro nel periodo d’imposta 2021 e non devono aver fruito del bonus 200 euro disciplinato dagli articoli 31 e 32 del decreto Aiuti (ovvero quelli destinati a lavoratori dipendenti e pensionati).
Ove i richiedenti, nel medesimo periodo d’imposta, abbiano percepito – e quindi dichiarino – un reddito complessivo lordo non superiore a 20.000 euro, in ottemperanza al decreto-legge Aiuti- ter, l’indennità sarà maggiorata di 150 euro, per un importo complessivo di 350 euro.

I richiedenti, al 18 maggio 2022, devono inoltre:

  • essere già iscritti alla gestione autonoma;
  • essere titolari di partita IVA attiva;
  • aver versato almeno un contributo nella gestione d’iscrizione per il periodo di competenza dal 1° gennaio 2020 (con scadenza di versamento al 18 maggio 2022).

Per coadiuvanti e coadiutori la titolarità della partita IVA e il versamento contributivo ricadono sulla posizione del titolare della posizione aziendale. Analogamente, per i soci/componenti di studi associati, la titolarità della partita IVA dovrà essere riscontrata in capo alla società/studio associato presso cui operano.

Si precisa, infine, che per fruire della prestazione è necessario che – sempre alla data del 18 maggio 2022 – gli interessati non siano titolari di trattamenti pensionistici diretti.
Come presentare la domanda
È possibile trasmettere la domanda tramite il servizio online Indennità una tantum 200 euro – Domanda, accessibile anche tramite il Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche. Una volta autenticati con le proprie credenziali, sarà necessario selezionare la categoria di appartenenza per la quale si intende presentare domanda fra quelle indicate.

In alternativa al servizio online, l’indennità può essere richiesta tramite i patronati o il Contact center, telefonando al numero verde 803.164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06.164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).

Per coloro che intendono avvalersi del servizio offerto dallo studio

Vi ricordiamo che per l’assitenza alla presentazione della domanda (verifica dei requisiti, compilazione e trasmissione telematica dell’istanza) l’onorario applicato sarà di euro 30 oltre IVA.
I clienti interessati sono invitati a:

– contattare stretto giro il proprio responsabile ditta per conferirci incarico a procedere;

– consegnarci (a mano o per email) il modulo di intervista allegato alla presente – che ci occorre per verificare il rispetto di alcuni dei requisiti richiesti dalla legge per la fruizione del bonus – debitamente compilato e firmato.

 

 

Decreto Aiuti – Ter (D.L. n. 144/2022)

“Decreto Aiuti – Ter ” (D.L. n. 144/2022)

Riepiloghiamo di seguito le principali novità introdotte dal nuovo Decreto Aiuti TER (D.L. n. 144/2022) in vigore dal 23/09/2022.

  • Riversamento credito R&S
  • Proroga del Credito d’imposta Energia elettrica e Credito d’imposta Gas
  • Credito d’imposta Gas naturale imprese gasivore e NON gasivore
  • Nuova Indennità una tantum – euro 150
  • Partite IVA: Bonus 200 euro o 350 euro una tantum
  • Riaddebito del bollo apposto sulle fatture: per il contribuente forfetario è da considerare reddito imponibile

 

 

Conversione in Legge n. 91/2022 del “Decreto Aiuti” (D.L. 50/2022)

Il Decreto Aiuti (D.L. 50/2022) è stato convertito in legge con la Legge n. 91/2022 in vigore dal 16 Luglio 2022.

Le principali novità:

Rateazioni Agenzia Entrate Riscossione

Credito d’imposta Energia elettrica e Credito d’imposta Gas

Imprese che partecipano a fiere internazionali: bonus di 10.000 euro

Credito d’imposta autotrasportatori

Bonus abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico

Cessione dei crediti d’imposta: “quarta cessione” in favore dei titolari di partita IVA

ecc.

CIRCOLARE – Ottobre 2021

  • Il “Decreto Fiscale” – D.L. n. 146/2021 (G.U. del 21 ottobre 2021)
  • Chiarimento dell’Agenzia Entrate Riscossione
  • Stralcio automatico dei debiti fino a 5.000 euro
  • Nuovo credito d’imposta sanificazione: domande dal 4 ottobre 2021
  • Bonus pubblicità 2021: prenotazioni aperte dal 1° ottobre 2021
  • Cessioni e acquisti da San Marino con fattura elettronica dal 1° ottobre 2021 (DM 21 giugno 2021)
  • Agevolazioni prima casa per gli under 36
  • Istanze entro il 15 novembre per il credito d’imposta cultura
  • Contributo a fondo perduto per le attività chiuse causa Covid

Comunicazione preventiva per prestazioni occasionali

Dal 21 dicembre 2021 è vigente una nuova disposizione che prevede l’obbligo di comunicare l’avvio dell’attività anche di un lavoratore autonomo occasionale.

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro – con Nota n. 29/2022 del 12 gennaio 2022 – ha fornito le prime indicazioni utili al corretto adempimento comunicativo.

L’obbligo in questione riguarda i rapporti avviati dopo il 21 dicembre 2021.

La comunicazione andrà effettuata prima dell’inizio della prestazione del lavoratore autonomo occasionale, eventualmente risultante dalla lettera di incarico.

La comunicazione dovrà essere effettuata all’Ispettorato del Lavoro territorialmente competente, in ragione del luogo ove si svolgerà la prestazione, e dovrà essere preventiva rispetto all’avvio dell’attività lavorativa.

Allegato alla Circolare:

NOTA-INL-27-GENNAIO-2022.pdf

CIRCOLARE – Gennaio 2022

  • Le principali novità della Legge di bilancio 2022 (L. 234 del 30 dicembre 2021)
  • Riorganizzazione aliquote IRPEF
  • Esclusione da Irap per le persone fisiche
  • Proroga Superbonus 110%
  • Proroga altre detrazioni edilizie
  • Visto di conformità, asseverazione delle spese e proroga sconto in fattura e cessione del credito per i bonus edilizi diversi dal 110%
  • Listini applicabili ai fini dell’asseverazione
  • Credito d’imposta beni strumentali
  • Credito d’imposta ricerca, sviluppo e innovazione
  • Compensazione Crediti
  • Estensione del termine per il pagamento delle cartelle di pagamento
  • Legge Sabatini
  • Agevolazioni acquisto prima casa under 36
  • Assegno unico per i figli a carico: la domanda da presentare all’INPS
  • Bonus pubblicità 2021: comunicazione da inviare entro il 31/01/2022
  • Sanzioni pos
  • Fattura elettronica non ancora obbligatoria per i forfettari
  • Fatture esenti da imposta bollo: chiarimenti dall’Agenzia Entrate
  • Dal 1° gennaio 2022 gli interessi legali salgono dallo 0,01% all’1,25%

CIRCOLARE – Dicembre 2021

  • Lavoro autonomo occasionale: nuovo obbligo di comunicazione preventiva
  • Esterometro e fatturazione elettronica: cosa cambia dal 2022
  • Conversione in Legge del Decreto Fiscale (D.L. n. 146/2021)
  • Rilevanti novità anche in materia di fisco elettronico
  • Nuovo tracciato corrispettivi telematici
  • Bonus Pubblicità 2021: aggiornato l’elenco dei richiedenti
  • Lettere di compliance per lettere d’intento false
  • Transizione 4.0: pubblicati i modelli di comunicazione al Mise